È uno dei più importanti settori per rendere competitivo un Paese: la logistica è centrale oggi più che mai per consentire alle aziende italiane di movimentare le merci in modo efficiente e ritornare a crescere.

E la Lombardia è la principale area di origine/destinazione per il trasporto delle merci in Italia: il settore della logistica lombarda conta, infatti, oltre 10 miliardi di euro di fatturato, 18.000 imprese e 90.000 addetti.

La regione è infatti uno dei “quattro motori dell’Europa” insieme alla Catalogna, al Baden-Württemberg e alla regione del Rodano-Alpi. La “grande Milano” ricopre il ruolo di hub italiano da cui, ogni anno, transitano merci per 140 miliardi di euro di valore, il 16% del totale nazionale, e 35 milioni di persone (fonti: Alsea, Confetra).

In questo contesto, Transpotec Logitec si propone come un punto di riferimento per portare l’attenzione su un’area strategica per lo sviluppo dell’intero settore logistico italiano, dando nuovo impulso alle iniziative per valorizzarlo, importanti soprattutto in questo momento di rallentamento generalizzato dell’economia nazionale dovuto alla pandemia.

Non è, infatti, possibile raggiungere compiutamente il traguardo del trasporto sostenibile e competitivo se non si guarda all’insieme delle attività logistiche. Forme più efficienti di mobilità  devono passare attraverso una rete infrastrutturale sempre più moderna ed efficiente, nuovi modelli di gestione digitalizzati che garantiscano interventi immediati nella tracciatura delle merci in movimento e un rapporto sempre più stretto tra le attività di city logistics, legate al contesto urbano, e quelle intermodali, che lavorano sulle lunghe tratte e si collegano alle vie internazionali del trasporto.

Ampliando la riflessione alle infrastrutture, poiché il trasporto su gomma resta di gran lunga il più diffuso, lo sviluppo, l’ampliamento e l’evoluzione della rete stradale assume un ruolo centrale per garantire la sicurezza, ma anche per sostenere la diffusione di nuove tecnologie come i veicoli elettrici, che richiedono servizi di assistenza specifici e punti per la ricarica, o di formule innovative come il platooning e la guida autonoma, che richiedono reti connesse lungo tutto il percorso.

Ma, accanto alla rete stradale, l’efficienza della logistica non può non fare riferimento all’intermodalità e ad altre forme di trasporto come quello ferroviario e marittimo.

I nodi intermodali – solo in Lombardia ci sono 12 terminal in cui operano imprese di trasporto combinato che generano il 30% del traffico nazionale, in gran parte verso destinazioni internazionali –  permettono, infatti, all’Italia di assumere un ruolo sempre più centrale anche rispetto alle rotte da e per l’Asia e il Mediterraneo.

Ma anche su questo fronte sono tante le sfide ancora aperte, dalla modernizzazione delle reti all’evoluzione delle strategie di utilizzo con un coordinamento sempre più efficiente tra gli operatori ad ogni livello.

Per queste ragioni, incontrarsi a Transpotec Logitec, che si terrà nel cuore della più importante regione logistica italiana, potrà essere un nuovo stimolo per gli operatori a guardare alle sfide per l’intero Paese. Grazie al contributo di importanti realtà associative, istituzioni ed esperti di settore, la manifestazione darà voce ai temi più importanti per il comparto, creando momenti di confronto per promuovere una logistica sempre più efficiente, digitalizzata e sostenibile.

Tra proposte di prodotto, eventi formativi e convegni, Transpotec Logitec sarà l’hub di contenuto a servizio del settore, nell’hub logistico che fa muovere l’Italia delle merci.